PROPRIETÀ BIOATTIVE 


FORMAZIONE DI APATITE

La formazione di apatite è il requisito essenziale di un materiale bioattivo. ACTIVA stimola la formazione di apatite minerale e il naturale processo di remineralizzazione che salda indissolubilmente il restauro al dente, penetra e riempie i micro-vuoti, protegge contro le carie ricorrenti e sigilla i margini contro le microinfiltrazioni evitando il fallimento del restauro. 

ACTIVA risponde ai cicli di pH e svolge un ruolo attivo nel mantenimento della salute orale con il rilascio e la ricarica di notevoli quantità di calcio, fosfato e fluoro.

Questi componenti minerali stimolano la formazione di uno strato di apatite protettivo/connettivo e un sigillo adesivo naturale all’interfaccia materiale-dente.

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Analisi al SEM e EDS della superficie di ACTIVA BioACTIVE-CEMENT dopo 21 giorni in soluzione salina
Rispetto al controllo in soluzione non salina, l’immagine con microscopio elettronico a scansione (SEM) e spettroscopia a raggi-X a dispersione di energia (EDS), dopo 21 giorni in soluzione salina, mostra un significativo aumento delle concentrazioni di ioni calcio e fosfato e la diminuzione di ioni carbonio e silice, indicando la formazione di depositi minerali di apatite sulla superficie.

Fonte: test universitario

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Analisi di verifica al SEM e EDS della componente bioattiva
L’analisi di una immagine al microscopio elettronico a scansione (SEM) e spettroscopia a raggi-X a dispersione di energia (EDS) di alcuni dischi di dentina trattata con ACTIVA BioACTIVECEMENT e collocati in una soluzione tamponata con fosfato, evidenziano la componente bioattiva e l’eccellente penetrazione nei tubuli dentinali con la produzione costante di zaffi di resina contenenti apatite. Si può notare uno strato di apatite che unisce la dentina ad ACTIVA. Lo spazio vuoto nell’immagine è stato creato con la frattura del provino per realizzare l’immagine al SEM.

Fonte: test universitario

RILASCIO E RICARICA DEL FLUORO

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ACTIVA rilascia e si ricarica di fluoro fornendo benefici a lungo termine al paziente per una migliore salute orale. Test universitari, che utilizzano una metodologia di diffusione con gradiente di concentrazione di ioni di fluoruro, mostrano un modello di rilascio e ricarica di ACTIVA, Ketac Nano e Triage. Lo studio conclude che “test a 7 intervalli di tempo, mostrano come il nuovo materiale bioattivo [ACTIVA] presenti statisticamente un maggiore rilascio di fluoro dopo ricarica a 24 ore, 1 settimana e 3 settimane rispetto agli altri gruppi testati”.


Fonte: test universitario

RILASCIO DI FOSFATO

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ACTIVA è un materiale “intelligente” che reagisce ai cicli di pH nel cavo orale. Durante i cicli di demineralizzazione a pH basso, ACTIVA rilascia più fosfato. Gli ioni fosfato possono risiedere nella pellicola salivare o nella saliva e sono a disposizione per interagire con gli ioni di calcio e fluoruro durante i cicli di pH elevato.

Fonte: test Pulpdent

MICROINFILTRAZIONI

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ACTIVA BioACTIVE-RESTORATIVE, quando testato in vitro per le microinfiltrazioni senza l’utilizzo di sistemi adesivi, è favorevolmente comparabile con i principali compositi testati con l’utilizzo di sistemi adesivi (Scotchbond Universal Adhesive, 3M ESPE).

Fonte: test universitario

MICROINFILTRAZIONI BATTERICHE

ACTIVA BioACTIVE-RESTORATIVE supera i principali vetroionomeri modificati con resina quando testato in vitro per la microinfiltrazione batterica dopo 2000 termocicli.

 

ACTIVA BioACTIVE-BASE/LINER è favorevolmente comparabile con i principali vetroionomeri modificati con resina quando testato in vitro per l’infiltrazione batterica dopo 2000 termocicli.